La Associazione di cui sono membro si occupa di indagini sul campo professionali riguardo presunti fenomeni paranormali di tipo infestatorio.
Lo scopo dell'associazione è quello di raccogliere materiale riguardante tutte le tematiche “misteriose” generalmente poco affrontate anche dai media, cercando di trattare ogni argomento in modo serio e dettagliato, confutando, se necessario, notizie fornite come vere, o cercando di portare prove a favore di tesi considerate sbagliate.
Il progetto “Dal Tramonto all’Alba” (www.daltramontoallalba.it) inizia ad essere sviluppato nel 2001, dall’incontro della passione comune di Michele Morettini (attuale presidente dell’Associazione Culturale Dal Tramonto all’Alba) e Laura Quattrini (attuale segretaria dell’Associazione Culturale Dal Tramonto all’Alba) per il mondo del mistero. Insieme hanno raccolto innumerevoli testimonianze e visitato molte zone italiane alla ricerca di luoghi di interesse storico-culturale che avessero allo stesso tempo qualcosa di misterioso da scoprire. Dal marzo del 2002 è iniziata l’avventura sul web, grazie anche al prezioso ed insostituibile aiuto di Massimiliano Lo Cicero (attuale vice-presidente dell’Associazione Culturale Dal Tramonto all’Alba), tuttora parte integrante dello Staff del sito insieme a Michele e Laura.
16.1.09
14.1.09
Almavenus "La registrazione dei nuovi singoli"
Gli Almavenus dopo tanti anni di gavetta forse hanno intrapreso la strada giusta, sono riusciti a trovare una etichetta e casa discografica che investisse dei soldi nei loro progetti musicali.
Dal 03 al 07 gennaio 2009 hanno registrato presso la Red House Recordings di Senigallia due singoli, Ipnotica e Momenti Statici che usciranno a Febbraio/Aprile sotto etichetta Elevator Records.
Dal 03 al 07 gennaio 2009 hanno registrato presso la Red House Recordings di Senigallia due singoli, Ipnotica e Momenti Statici che usciranno a Febbraio/Aprile sotto etichetta Elevator Records.
6.1.09
Informazioni su Almavenus
Sperimentazione e Fusione. Queste sono le basi portanti sulle quali poggiano le idee e gli arrangiamenti degli Almavenus, gruppo nato nel 2000 dalle ceneri di una vecchia formazione del perugino, i Falcui, di cui facevano parte Michele Radicchia (tastiere, loop) e Riccardo Di Renzo (voce), membri fondatori di questo progetto. A loro si sono uniti nel corso del tempo diversi componenti, fino a che la line-up non ha trovato il suo equilibrio con l€™innesto di Luca Paparelli (batteria), Alessio Rugo (chitarra) e Federico Buchicchio (basso), tutti musicisti provenienti da ambienti musicali diversi ed ognuno con il proprio bagaglio di influenze differenti. Il progetto Almavenus nasce come ideale continuazione di ciò che la musica rock italiana ha saputo offrire fino alla metà degli anni €™90, racchiudendo in sé sonorità e strutture musicali di generi completamente dissimili tra loro, in particolare elettronica, hard-rock e progressive-rock. Gli Almavenus registrano nel 2002 il loro primo demo d allowS(omonimo) negli studi di Marco Panichi (Magione, Pg). Di due tracce della prima fatica discografica della band, vengono realizzati due video-clip: "Da me" nel Gennaio 2003, e "Pausa" nel Giugno 2004, entrambi sotto la regia di Marco Prati (www.marcoprati.com). A questi lavori fanno seguito la partecipazione alle compilation "Assalto all'Arma Bianca" vol.1 (edita dalla "Kick Promotion Agency") e "Viaggio Allucinante" (edita da "Acqued8"), nonché una frenetica attività di promozione del disco, che vede gli Almavenus segnalarsi a importanti festival come "Rock No Stop" a Sant'Elpidio a Mare (Ap), nel quale Alessio Rugo viene premiato come "Miglior Chitarrista", "Rock In Corso" di Venafro (Is), di spalla a band come Malfunk, Riserva MOAC, La Crus e Bambole di Pezza, "Umbria Rock" e "Rock Targato Italia", come band finalista per la regione Umbria. Nel 2004, dopo questa positiva annata live, gli Almavenus pubblicano il loro primo mini-cd, "Bambini di Strada" (registrato presso il "SoundPark" studio, Perugia), che riprende il discorso musicale iniziato con il primo demo e si allarga a tematiche concettualmente più varie e mature, come le condizioni umane psicologiche e sociologiche. Dal nuovo lavoro viene estratto come singolo "Atmosfera Zero", brano trasmesso in molte radio del circuito underground italiano (Radio Torino Popolare, Radio RCC, Radio Galileo ecc.) e promosso attraverso la compilation Sound Park vol.2 (edita da Pubbliwork Music). Nel corso dell'anno incessante attività live e concerti su grandi palchi, quali il primo maggio a Perugia, insieme ad Ellade Bandini e Fiamma Fumana. Il 2005 è anche l'anno che segna la dipartita dal gruppo di Riccardo Di Renzo e Federico Buchicchio. Entrambi vengono sostituiti rispettivamente da Emanuele Berloco e Dario Rugo, fratello di Alessio. Sin dall'estate del 2005 (ma ancora oggi) il video "Pausa" è in rotazione sull'emittente TEF in quanto finalista del contest "Music for eyes". Il prosieguo del 2005/06 è invece un pò tormentato, sempre con una discreta attività live, frammentata però a causa dei numerosi cambi di batterista (Paparelli, Radicchi, Fucelli...). Ad ogni modo, seppur a tratti, riescono a comporre qualche nuovo pezzo e continuare a battere palchi importanti, come tornare al primo maggio in piazza a Perugia a supporto dei Modena City Ramblers. Nell'estate 2006 si chiudono in sala prove per la realizzazione dei pezzi del loro primo lavoro completo, dal titolo di lavorazione "Alternatywa", la cui uscita arriva ad ottobre.Finalmente ad aprile 2007 la formazione raggiunge il suo equilibrio con "l'acquisto"alla batteria di Luigi Macchiagodena,musicista che da subito ben si integra con il resto del gruppo e con il quale inzia un'intenso periodo di attività Live e in studio. Gli Almavenus stanno continuando un discorso forse conclusosi troppo presto nella scena del rock alternativo italiano, cercando di affermarsi sempre di più attraverso la propria musica.
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